Implantologia dentale

Un impianto dentale è come la fondamenta per il tuo nuovo dente. È una sorta di vite, di solito fatta di titanio, che viene inserita nell’osso della tua mandibola o del tuo mascellare. Immagina un tassello super resistente che entra nell’osso e serve come base per attaccarci sopra il “dente finto”.

Ma aspetta, non pensare che “finto” significhi qualcosa di poco valore. In realtà, i denti artificiali di oggi sono fatti per essere il più simili possibile ai denti naturali, sia nel look che nella funzione. Vuoi mordere una mela? Nessun problema. Vuoi sorridere in una foto senza sentirti a disagio? Fatto!

In pratica, l’impianto agisce come una radice artificiale, e su di essa verrà fissata la corona, che è la parte visibile del dente. Quindi, ti ritrovi con un dente che sembra reale, si sente reale e funziona come un vero dente.

Il bello di tutto questo? Nessuno sarà in grado di dire che hai un impianto dentale a meno che tu non lo dica. È come avere un superpotere nascosto nel tuo sorriso!

Insomma, se hai perso un dente (o anche più di uno), questa è la soluzione top per tornare ad avere un sorriso da copertina. E credimi, una volta fatto, ti chiederai perché non l’hai fatto prima.

Queste sono le vostre domande frequenti a cui daremo risposta in questo articolo sull’implantologia dentale:

• Cosa fare quando manca un dente
• Cosa fare quando mancano tutti i denti
• Quando è sconsigliato l’impianto dentale
• Quali sono le fasi di un impianto dentale
• Qual è il miglior materiale per un impianto dentale
• Quante sedute per un impianto dentale
• Quanto dura l’intervento
• Quanto fa male
• Quanti giorni di riposo
• Problemi frequenti
• Cosa fare se non si hanno i soldi
• La nostra offerta: impianto dentale a 290€

Cosa fare quando manca un dente

Ovviamente, la prima cosa da fare è andare dal dentista: non perché la situazione sia pericolosa, ma perché più tempo passa e più rischi che tutto si complichi.

In questi casi la soluzione ideale è inserire un impianto: esteticamente nessuno vedrà la differenza ed in più dura tantissimo. Il costo del singolo impianto è di 290€, importo accessibile per tutti!

Cosa fare quando mancano tutti i denti

Il primo passo è consultare il dentista per discutere delle opzioni a tua disposizione, che potrebbero includere protesi totali o impianti per l’intera arcata dentale. Anche in questo caso, la questione economica potrebbe preoccuparti, ma è importante considerare questo tipo di trattamento come un investimento a lungo termine. Inoltre, con noi hai la possibilità di rateizzare il pagamento.

Riguardo ai dettagli del trattamento, sia che tu scelga un singolo impianto o una soluzione più completa, sappi che richiederà più di una visita al dentista. Ma una volta completato il trattamento, potrai tornare a vivere come prima, o forse anche meglio: potrai mangiare, parlare e sorridere con una nuova sicurezza.

In conclusione, se hai perso tutti i denti, non lasciare che la situazione ti abbatta. Esistono soluzioni praticabili che possono migliorare notevolmente la tua qualità di vita. E grazie al nostro servizio, queste soluzioni sono alla portata di tutti, con la massima trasparenza e a prezzi vantaggiosi.

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Quando è sconsigliato l’impianto dentale

Gli impianti dentali sono fantastici, ma non sono per tutti. Non basta aver perso un dente per correre dal dentista a farsene mettere uno nuovo. Prima di tutto, i nostri dentisti valuteranno la tua situazione e faremo qualche esame. Ecco alcune situazioni in cui potresti dover mettere il freno:

• Salute delle Gengive: le gengive infiammate o la presenza di malattie come la parodontite possono essere un grosso ostacolo.
• Fumare: se sei un fumatore accanito, le probabilità che l’impianto ‘attecchisca’ si riducono. Il fumo rallenta la guarigione e può interferire con il ‘legame’ tra impianto e osso.
• Quantità e Qualità dell’Osso: un altro ostacolo potrebbe essere il tuo stesso osso. Se è troppo poco o troppo debole, l’impianto potrebbe non avere un “letto” dove attecchire.
• Condizioni psicologiche o comportamentali: ci sono persone che per ansia, stress o altri problemi psicologici potrebbero non essere pronte per un impianto. È un intervento che richiede una certa ‘manutenzione’ e un comportamento responsabile per andare a buon fine.

Queste sono indicazioni di massima, ricorda sempre che è necessario una prima visita per valutare bene la tua situazione. Pianificala cliccando sul pulsante sottostante.

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Quali sono le fasi di un impianto dentale

Vediamo insieme le tappe di questa avventura dentale, così avrai la consapevolezza e la tranquillità sul tuo nuovo percorso odontoiatrico

1. Valutazione e Pianificazione: immagina questa fase come un appuntamento al buio con il tuo futuro impianto. Il dentista farà un sacco di domande, magari ti farà fare delle radiografie o addirittura una TAC. In pratica, vuole conoscere meglio la situazione nel tuo cavo orale prima di decidere di ‘fidanzarsi’.
2. Preparazione dell’Osso (se serve): a volte il tuo osso mascellare non offre il supporto giusto. Quindi potrebbe essere necessario un ‘innesto osseo’ per preparare un letto accogliente per il tuo nuovo dente.
3. Inserimento dell’Impianto: ti verrà inserita una specie di vite di titanio nell’osso. Sembra peggio di quanto non sia. In genere, è un’operazione piuttosto rapida e indolore grazie all’anestesia.
4. Fase di Integrazione: dopo aver piantato la ‘vite’, c’è un periodo di attesa, un po’ come quando semini un fiore e aspetti che cresca. L’osso deve ‘abbracciare’ il tuo nuovo impianto. Questo può richiedere da poche settimane a qualche mese, a seconda di vari fattori come la tua salute generale, se fumi ecc.
5. Collocamento del Moncone: una volta che il tuo osso e l’impianto sono diventati BFF (Best Friends Forever), si mette un’altra piccola parte sopra la vite, chiamata ‘moncone’. È un po’ come mettere la fondazione prima di costruire la casa.
6. Corona Dentale: ecco, siamo arrivati alla fine. La ‘corona’, che è la parte del dente che si vede quando sorridi, viene messa sopra il moncone.
7. Controllo e Manutenzione: ogni tanto bisogna fare un check-up per assicurarsi che tutto fili liscio. Nulla di obbligatorio, potrai far dare un rapido sguardo durante la pulizia annuale dei tuoi denti.

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Qual è il miglior materiale per un impianto dentale

Quando si parla di impianti dentali è il Titanio: versatile, affidabile e molto ben accettato. Questo significa che il tuo corpo non farà storie ad accoglierlo, e l’osso si ‘fonde’ bene con questo metallo.

Però, c’è anche un altro attore in questa scena: la Zirconia. La Zirconia è bianca, quindi esteticamente potrebbe sembrare più naturale, specialmente se hai le gengive sottili. Però è un materiale più nuovo e non ha ancora una storia lunga come il titanio.

Ora, quale scegliere? Parlane con il dentista. Ogni bocca è un mondo a sé, e solo un professionista può dirti quale materiale è il migliore per te. Ad esempio, se hai delle allergie ai metalli, la Zirconia potrebbe essere la tua opzione. Ma in generale, il titanio è la scelta più comune e testata.

Quante sedute per un impianto dentale

Di solito stiamo parlando di 3-4 sedute principali. Vediamo insieme tutti gli appuntamenti:

1. Diagnosi e Pianificazione. La prima è quella conoscitiva, con una radiografia, il dentista ti dà un’occhiata e insieme decidete il da farsi.
2. Inserimento dell’Impianto. Questa è la parte grossa, il “cuore” dell’operazione. Ti mettono l’impianto nel tuo osso mascellare. Non preoccuparti, sei anestetizzato e non senti niente!
3. Controllo e Osteointegrazione. Il dentista vuole essere sicuro che l’impianto stia andando d’accordo con il tuo osso.
4. Inserimento della Corona. Il dentista metterà il dente finto, quello che si vede quando sorridi. Dopo questa, sei praticamente pronto per andare in giro a mostrare il tuo nuovo sorriso a tutto il mondo!

Ora, tra una seduta e l’altra potrebbero passare diverse settimane. L’osso e l’impianto devono diventare amici, quindi sarà il dentista a valutare la distanza tra un appuntamento e l’altro

Quanto dura l’intervento

L’inserimento dell’impianto dentale stesso è sorprendentemente più veloce di quanto potresti pensare. Ovviamente, c’è un po’ di preparazione prima e forse qualche controllo dopo, ma la parte “core”, quella in cui ti mettono l’impianto nell’osso, di solito dura dai 30 ai 60 minuti per dente.

Quanto fa male

Durante la procedura, un’anestesia locale viene amministrata nella zona interessata. Questo assicura che il paziente non avverta dolore, ma piuttosto una sensazione di pressione durante l’inserimento dell’impianto. È imperativo comunicare con il dentista durante questo stadio, affinché possa essere aggiustata l’anestesia se necessario.

Dopo l’intervento, è comune sperimentare un certo livello di disagio, gonfiore o persino ematomi. Tali sintomi sono temporanei e possono essere gestiti efficacemente con antidolorifici prescritti e con un adeguato riposo.

Inoltre, è consigliabile evitare alimenti particolarmente caldi o freddi nei giorni successivi all’intervento per evitare ulteriori irritazioni nella zona trattata.

In conclusione, mentre la procedura di impianto dentale può comportare un certo grado di fastidio, è generalmente ben tollerata dalla maggior parte dei pazienti grazie alle avanzate tecniche anestetiche. Il breve periodo di disagio post-operatorio è un piccolo prezzo da pagare per i benefici a lungo termine di un impianto dentale di successo. Pertanto, se l’aspetto doloroso è un fattore che vi sta facendo esitare, è consigliabile discutere le vostre preoccupazioni con il vostro dentista per ottenere un quadro completo e rassicurante.

Quanti giorni di riposo

In generale, la maggior parte delle persone potrebbe aver bisogno di un paio di giorni per riprendersi. Questo perché il disagio più intenso si avverte nelle prime 48 ore. Quindi, se hai pianificato il tuo intervento di venerdì, c’è una buona possibilità che tu possa tornare al lavoro o alla tua routine normale entro lunedì o martedì.

Utili consigli da seguire nei giorni seguenti alla messa dell’impianto dentale:

1. una bella riserva di antidolorifici che il dentista ti avrà sicuramente prescritto.
2. del ghiaccio per ridurre il gonfiore.
3. cibo morbido e facile da mangiare.

Ricorda anche di seguire tutte le istruzioni post-operatorie del dentista, che potrebbero includere come pulire la zona, cosa mangiare e come gestire eventuali emorragie.

Ogni persona è diversa, quindi ascolta il tuo corpo. Se dopo qualche giorno ti senti ancora ko, prenditi il tempo che ti serve. Meglio essere prudenti, no? Parla con il dentista se hai dubbi o se il dolore non sembra diminuire come dovrebbe. Lui o lei sapranno darti i migliori consigli su come gestire la tua situazione specifica.

Problemi frequenti

Premesso che il tutto parte previa visita ed analisi della situazione del paziente, possono esserci dei piccoli ostacoli durante il percorso, nulla di insuperabile:

1. Infezioni o Infiammazioni: c’è una possibilità che la zona si infiammi o si infetti. Non è la fine del mondo, ma devi prenderla sul serio. A volte potrebbe essere necessario un ciclo di antibiotici o, nei casi più rari, una pulizia più approfondita della zona.
2. Rigetto dell’Impianto: se succede, il dentista dovrà rimuovere l’impianto, farti guarire e poi riprovare.
3. Problemi di Masticazione: inizialmente, potresti sentirti un po’ strano mentre mastichi. È come avere un nuovo coinquilino in bocca. Dà fastidio, ma col tempo ti ci abitui. Se il problema persiste, però, una visitina dal dentista non guasta.
4. Problemi Estetici: a volte l’impianto potrebbe non sembrare proprio come te lo aspettavi. Potrebbe essere un po’ storto o di un colore leggermente diverso. Se ti accorgi di questo, parlane con il tuo dentista. Spesso c’è una soluzione.

In poche parole, sì, ci sono rischi. Ma la buona notizia è che la stragrande maggioranza delle persone che si sottopongono a un impianto dentale non ha problemi seri. E se sei attento e segui tutti i consigli del tuo dentista, le probabilità sono ancora più a tuo favore. Quindi, vai tranquillo, ma con gli occhi aperti!

Cosa fare se non si hanno i soldi

Avere un bel sorriso non è solo una questione estetica ma anche prendersi cura della propria salute. I denti sono una parte importante del nostro corpo ed è sempre consigliato averli tutti.

Quindi il non avere oggi il denaro a sufficienza per un impianto con noi non è un problema. In questi casi abbiamo due soluzioni che ti aiuteranno ad accedere subito alle cure odontoiatriche necessarie per te:

• Pagamento rateale: in base all’importo ed al tempo necessario del tuo percorso potrai concordare con il dentista un pagamento rateale
• Finanziamento: una finanziaria copre i costi iniziali, e tu ripaghi loro nel tempo. A volte, in base ai periodi e promozioni, il finanziamento non richiede interessi.

La nostra offerta: impianto dentale a 290€

Abbiamo una notizia che potrebbe interessarti notevolmente: offriamo un impianto dentale al costo di soli 290 euro. Questo prezzo è raggiunto grazie alla nostra rete di dentisti altamente qualificati e all’impiego di tecnologie avanzate, che ci permettono di mantenere una qualità eccellente pur riducendo i costi.

Va sottolineato che una tariffa così competitiva è difficile da trovare altrove in Italia, quindi sarebbe opportuno considerare questa offerta con attenzione se si sta pensando di sottoporsi a un intervento di implantologia dentale.

Inoltre, questa tariffa rende il trattamento accessibile a un ampio numero di persone che potrebbero avere limitazioni finanziarie. Questa è una opportunità da non perdere per chi desidera risolvere problemi dentali con un investimento economico e qualitativo.